Fa appello alla condivisione e invita tutti a vaccinarsi, il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, nel suo tradizionale messaggio di auguri per Natale alla città.

«Auspicavamo, alla fine dello scorso anno, un ritorno alla normalità che, purtroppo, non si è ancora concretizzato come tutti speravamo. Stiamo ancora vivendo – scrive il primo cittadino - una fase delicata dell’emergenza sanitaria. Per questo, associandomi all’invito di Sua Eccellenza, il vescovo mons. Angelo Raffaele Panzetta, esorto a vaccinarsi per contrastare questo virus che sta condizionando la vita di tutti. Così come sarà importante continuare a rispettare le regole e tutte le precauzioni del caso. Lo dobbiamo a noi stessi, lo dobbiamo alle nostre famiglie, all’intera comunità».

«Questo impegno, tuttavia, non deve distoglierci – si legge ancora nella nota - da una ricerca, sempre più incisiva, della legittima serenità di cui ciascuno ha diritto. E per fare questo abbiamo necessità di coesione per poter crescere come comunità. Viviamo un tempo divisivo, ulteriormente aggravato dalle contingenze negative dovute alla pandemia. Ma dobbiamo sforzaci tutti di virare, finalmente, verso un obiettivo comune che è quello di ritrovare il nostro orgoglio di appartenere alla comunità di Crotone».

Voce cita, dunque, le recenti classifiche sulla qualità della vita, che pongono Crotone agli ultimi posti: «È vero, le classifiche della qualità della vita raccontano altro. Ma questa nostra città ha un tessuto importante fondato sul senso di appartenenza che ciascuno, e di questo sono certo, al di là delle difficoltà oggettive sente. Questa città viene spesso raccontata da altri, quelli che da fuori l’osservano, senza conoscerne l’anima autentica».

Il sindaco rivolge, poi, un appello ai suoi concittadini: «Ecco, dobbiamo provare a raccontarla noi. Raccontarla agli altri per come la percepiamo quotidianamente, con le sue potenzialità, con la sua gente laboriosa, creativa, solidale. Affidiamo a noi stessi il giudizio sulla nostra città senza lasciare che lo facciano altri, con una visione di insieme che tenga conto delle sue criticità ma anche delle enormi potenzialità».

Infine, l’invito a stare insieme: «È un percorso lungo sul quale è fondato il mio impegno quotidiano. Ma è importante che siate al mio fianco così come io sarò sempre al vostro. Perché tutti noi abbiamo la nostra Crotone nel cuore e sentiamo di volerle dimostrare in ogni circostanza affetto. Se ogni giorno, anche davanti alle difficoltà ma con la mente ed il cuore aperti alla speranza ed al futuro, ricorderemo a noi stessi e agli altri di essere orgogliosamente crotonesi, riusciremo nell’intento di unirci sempre di più nell’interesse di tutta la comunità cittadina». Il messaggio si conclude, quindi, con «i più sinceri auguri di buon Natale e serene feste che vi invio con tutto il cuore anche da parte di mia moglie Luigina e delle mie figlie Francesca e Federica».