«I quartieri periferici della città hanno bisogno di interventi non solo di tipo urbanistico ma soprattutto dal punto di vista sociale e culturale». A parlare è Pino De Lucia, portavoce del Forum del Terzo Settore della Provincia di Crotone, che proprio ieri ha posto all’attenzione del Comune pitagorico un importante bando del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: “Programma innovativo per la qualità dell’abitare”. «Qualità dell’abitare – ci spiega De Lucia – non significa solo costruire case, ma anche creare spazi per far incontrare le persone, soprattutto i giovani. Una volta c’erano le parrocchie e i circoli politici, oggi le cose sono cambiate e a Crotone non esistono più luoghi di aggregazione».

Il programma è finalizzato anche alla valorizzazione dei beni culturali, ambientali e paesaggistici, con recupero e riuso di testimonianze architettoniche significative e di parti di città cosiddette identitarie. Per questo si potrebbero prevede interventi anche nel centro storico che «forse ha bisogno più di altre zone periferiche. Intanto perché oggi c’è un’aggregazione nuova, fatta soprattutto di migranti che necessitano di sostegno. E poi si potrebbe puntare a valorizzare i palazzi pubblici per creare spazi destinati a ospitare eventi artistici e culturali».

Cogliere l’opportunità di partecipare a questo bando potrebbe essere davvero un’occasione importante per cambiare il volto dell’intera città. Per questo il Terzo Settore si dice pronto ad affiancare il Comune nella progettazione: «Non esiste riqualificazione senza il mondo del sociale. Abbiamo questa opportunità fenomenale di mettere insieme amministrazione pubblica, privato profit e non profit oltre al Terzo Settore: sarebbe un grande valore aggiunto. Vorremmo dare il nostro contributo per migliorare la qualità della vita della nostra città».