Il dato regionale sulla trasmissibilità calcolato nell’ultima settimana è pari a 0,81 (0,73-0,93) quello nazionale è 0,95. È quanto emerge dal monitoraggio Iss-Ministero Salute
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La Calabria ha un indice Rt medio calcolato nell’ultima settimana è pari a 0,81 (0,73-0,93). È quanto emerge dal monitoraggio dell'Istituto Superiore di Sanita e del Ministero Salute. Sale a 0,95 l'Rt nazionale dallo 0,84 riportato lo scorso venerdì. Il dato di 0,81 è, oltre che stabile, uguale da 3 settimane.
Rischio e Rt regione per regione
Sette Regioni/PPAA hanno un Rt puntuale maggiore di 1 anche nel limite inferiore compatibile con uno scenario di tipo 2, in aumento rispetto alla settimana precedente. Le altre Regioni/PPAA hanno un Rt puntuale compatibile con uno scenario tipo uno.
Abruzzo 1,22 (1,16-1,28); Basilicata 1,2 (0,98-1,44); Campania 0,8 (0,73-0,91); Emilia-Romagna 0,94 (0,91-0,96); Friuli 0,98 (0,94-1.03); Lazio 0,96 (0,93-0,99); Liguria 1,08 (1,02-1.13); Lombardia 0,97 (0,94-1.01); Marche 0,94 (0,86-1,04); Molise 1,09 (0,79-1,41); Piemonte 0,93 (0,9-0,97); Provincia Bolzano 1,25 (1,2-1,3); Provincia Trento 1,2 (1,12-1,28); Puglia 1,05 (1,01-1,09); Sardegna 0,87 (0,82-0,93); Sicilia 0,66 (0,63-0,69); Toscana 1,1 (1,06-1,16); Umbria 1,2 (1,13-1,26); Val d'Aosta 0,77 (0,58-0,97); Veneto 0,71 (0,68-0,74).
Una Regione (Umbria) e una PA (Bolzano) hanno un livello di rischio alto secondo il DM del 30 Aprile 2020. Sono dieci (contro 11 la settimana precedente) le Regioni/PPAA con una classificazione di rischio moderato (di cui cinque ad alto rischio di progressione a rischio alto nelle prossime settimane) e nove con rischio basso.