Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha chiuso l’istituto comprensivo “Radice Alighieri” di Catona a causa di casi diversi casi positivi al coronavirus, registrati tra il personale docente e non e gli alunni.

Già era stata disposta la quarantena di quattro classi, di cui due afferenti la scuola primaria e due la secondaria, nonché 19 docenti, 4 collaboratori scolastici e due assistenti educativi. Una simile situazione ha reso praticamente impossibile il regolare svolgimento delle attività didattiche in presenza.

L’ordinanza è stata firmata ieri sera dal primo cittadino, e con essa si dispone la chiusura dei plessi a decorrere da lunedì 18 gennaio e fino al completamento degli interventi di sanificazione di tutti gli ambienti. Contestualmente è stata anche disposta la sospensione delle attività didattiche in presenza, sino al prossimo 30 gennaio, sì da consentire, con la conclusione del periodo di quarantena, ed il rientro in servizio in presenza dei docenti, un numero di personale sufficiente a garantire lo svolgimento delle lezioni.

Il sindaco ha raccomandato «l’adozione di ogni misura idonea a garantire la continuità scolastica a tutti gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali», secondo quanto disposto dal decreto ministeriale.