Alle 14 di sabato la città di Soverato è entrata in zona rossa, circa 36 ore prima rispetto al resto della regione che cambierà colore, passando dall’arancione al rosso da lunedì 29 marzo.  

La perla dello Ionio ha adottato misure più restrittive già da un paio di settimane solo nel weekend dopo l’aumento dei casi di positività al Covid-19 soprattutto tra i più giovani, da qui il provvedimento del sindaco Alecci di chiudere anche  le scuole di ogni ordine e grado dal 17 marzo scorso. Al momento sono poco meno di 70 i casi accertati ma la situazione resta sotto controllo.

Prevenire l'aumento dei contagi

«Speriamo che la situazione rimanga circoscritta – ha affermato l’assessore comunale Daniela Prunestì – , i casi ci sono ma non sono allarmanti come qualcuno vuol far credere. Insieme all’Asp siamo riusciti a fare il tracciamento ed effettivamente la situazione è sotto controllo, mi sento proprio di garantire questo. E proprio per prevenire un ulteriore crescita dei casi di positività abbiamo voluto adottare delle misure più restrittive, ecco perché la zona rossa. Non vogliamo arrivare a numeri che possono spaventare, noi quei numeri li vogliamo prevenire. La macchina sia amministrativa che sanitaria ha funzionato».

Screening sulla popolazione

Intanto l’amministrazione comunale, grazie al contributo delle associazioni di protezione civile Odv Chilipepperteam onlus, Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta ed Edelweiss, nella mattinata di sabato ha organizzato una campagna di screening su base volontaria attraverso la somministrazione di tamponi antigenici rapidi. Sono stati 100 i test effettuati. «La richiesta è stata notevole. Abbiamo iniziato con chi ha delle patologie e quindi con le categorie più fragili – ha spiegato l’assessore -, speriamo che questa iniziativa si possa ripetere anche nelle prossime settimane. per questo abbiamo anche richiesto una piccola offerta libera, per poter acquistare altri tamponi e quindi fare uno screening ancora più ampio sulla popolazione e poter affrontare questo periodo in maniera più serena».