Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha firmato un'ordinanza con la quale viene prorogata la “zona arancione” nel comune di Isola Capo Rizzuto, diventato focolaio di Covid-19. La proroga delle misure restrittive è stata disposta per 7 giorni, fino a tutto il 22 dicembre. Il provvedimento si è reso necessario dopo che il dipartimento di prevenzione dell’Asp di Crotone ieri – si legge nell’ordinanza - «ha trasmesso una relazione riguardante il peggioramento della situazione epidemiologica nel comune di Isola Capo Rizzuto».

La "zona arancione" per Isola Capo Rizzuto era stata dichiarata dal presidente della regione Occhiuto lo scorso 4 dicembre a causa dell'esistenza di «focolai multipli», anche nelle scuole, e della bassa percentuale di vaccinati. 

L’appello del sindaco

«Una decisione - spiega il sindaco, Maria Grazia Vittimberga - che ci dà la possibilità di salvare il Natale, per farlo, però, in questa settimana, ma anche in futuro, dobbiamo agire da adulti e responsabili rispettando pienamente le regole basilari. Per tanto dobbiamo indossare sempre la mascherina, anche all'aperto, dobbiamo evitare luoghi affoltati e inutili assembramenti, e soprattutto dobbiamo vaccinarci. Questo invito è rivolto soprattutto a chi non ha ancora effettuato la prima dose, ma anche a chi temporeggia per fare la seconda o la terza: completiamo il ciclo vaccinale, solo così potremo tornare a vivere serenamente e senza paura».

Evitata zona rossa grazie ai vaccini

Attualmente, nella cittadina del Crotonese, dove si è registrato il decesso per Covid di una giovane mamma proprio domenica scorsa, si contano 124 soggetti positivi al virus, mentre nell’hub vaccinale allestito nei giorni scorsi in piazza del Popolo, sono state seguite oltre 1.500 vaccinazioni. «Il centro vaccinale - conclude il sindaco - rimarrà aperto anche nei prossimi giorni, per tanto non perdiamo tempo. È importante per tutti noi, e non solo per passare un Natale in sicurezza ma, soprattutto, per riprendere in mano la vita di tutti i giorni che facevamo fino a due anni fa. Se oggi arriva la proroga della zona arancione è proprio grazie all’aumento di dosi di vaccino effettuate nell’ultimo periodo, perché altrimenti saremmo diventi zona rossa per come richiesto dall’Asp con nota del 15 dicembre».