«Mi auguro vivamente si tratti di una bravata, dovuta a qualche buontempone, ma se così non fosse, siamo di fronte ad un atto deprecabile e da condannare nel modo più assoluto, a difesa della storia dell’onorevole Giacomo Mancini e per quello che la sua figura di politico e di amministratore illuminato ha rappresentato per la storia della città di Cosenza».

Con queste parole la presa di il sindaco di Cosenza Franz Caruso commenta e condanna l'atto di vandalismo alla statua bronzea di Giacomo Mancini collocata all’inizio di corso Mazzini, a pochi metri da Palazzo dei Bruzi.

«Chiedo rispetto per la figura dell’onorevole Giacomo Mancini, per la città che ha amministrato, ma anche per tutte le opere d’arte presenti sulla nostra isola pedonale. Confido – ha concluso Caruso – che anche nella nostra città possa affermarsi sempre di più un livello di civiltà ed un senso civico che facciano rispettare l’arte e le opere che hanno reso il Mab di Cosenza un vero e proprio unicum nel panorama nazionale».