È stato presentato questa mattina nel Salone di Rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, l’evento nazionale Villaggio Coldiretti. Presenti il sindaco di Cosenza Franz Caruso, l’assessore comunale alle attività produttive Massimiliano Battaglia, il presidente di Coldiretti Calabria Franco Aceto ed il direttore regionale Francesco Cosentini.

L’appuntamento è fissato dal 10 al 12 marzo a Piazza dei Bruzi e lungo corso Mazzini fino a piazza Kennedy. Venerdì e sabato gli stand apriranno dalle 9 alle 22, domenica invece fino alle 20. Gli espositori dovrebbero essere circa 80, gli organizzatori stimano in più di 200mila le presenze per tutto l’arco del fine settimana indicato.

La promozione dei prodotti calabresi avverrà a tutto tondo, specialmente per contrastare la produzione di cibi alternativi. Nel mirino degli organizzatori ci sono in particolare quelli sintetici. Rappresentano uno spauracchio contro cui fare delle barricate sbandierando la genuinità del chilometro zero e la professionalità delle aziende griffate Coldiretti.

Villaggio Coldiretti e la “guerra” al cibo sintetico

«L’evento presenterà l’unica vera grande fabbrica dell’agricoltura italiana - spiega Franco Aceto -. Anzi, presenterà l’unica vera fabbrica di produzione del cibo proveniente dalla coltivazione del terreno e dall’allevamento degli animali. Mostreremo ai cittadini tutto ciò che c’è dietro, a partire dal rispetto per l’ambiente e dal benessere degli animali. Villaggio Coldiretti porta avanti cibo salubre e genuino e denuncia tentativi di mistificazione: mi riferisco al tentativo di imporre una dieta  a base di cibo sintetico. Non lo possiamo permettere, perché c’è un pericolo che incombe non solo sulle imprese, ma anche sulla società civile».

Aceto cita l’esempio della Danimarca, dove è in costruzione una fabbrica in grado di soddisfare l’intero fabbisogno europeo di latte e latticini sfruttando i bio-reattori. «E’ un progetto in fase di realizzazione e l’unico modo di combattere questi fenomeni è l’alleanza del mondo produttivo sano e del mondo dei consumatori - conclude -. Abbiamo sollecitato anche il Governo ad emanare un decreto con cui si blocchino tali iniziative sul nascere». 

Alberghi e b&b già sold-out

Cosenza è stata scelta come tappa calabrese, l’unica città non metropolitana dopo le entusiasmanti esperienze di Roma, Napoli, Palermo e Bari. Del resto il mercato di Campagna Amica è già un punto di riferimento per la città dei Bruzi. «Oserei dire che è uno dei mercati più belli d’Italia, peraltro in una struttura comunale recuperata e messa a disposizione. La cittadinanza mostra enorme attenzione - dice Francesco Cosentini - ecco perché il messaggio che lanciamo è di consumare calabrese perché i nostri prodotti sono eccellenti. È un gesto politico che va compiuto con grande consapevolezza».

Il sindaco Caruso, infine, spegne sul nascere delle polemiche innescate dalle lamentele di commercianti e cittadini sulla presenza dei cantieri sull’isola pedonale. «Un evento del genere è normale che crei qualche disagio. Il ritorno di immagine ed economico - evidenzia - farà però superare rapidamente qualsiasi criticità e polemica. Alberghi e bed&breakfast sono già tutti già prenotati. La settimana dopo, inoltre, si terrà la Fiera di San Giuseppe e sono molto contento che queste iniziative si susseguano a Cosenza. È un segnale di crescita in un periodo in cui si vive il dramma dello spopolamento. Siamo un punto di riferimento».