Il boss del clan dei nomadi Franco Bruzzese avrebbe iniziato a collaborare con la giustizia.

 

Nell’interrogatorio avrebbe svelato nuovi particolari sull’omicidio di Luca Bruni, figlio di ‘Bella Bella’, avvenuto il 3 gennaio del 2012. Per quel delitto furono indagati quattro persone, tra cui lo stesso Bruzzese che ora da neopentito parlerebbe di una quinta persona, Ettore Sottile, 26 anni, già raggiunto da un un’ordinanza di custodia cautelare.


Il provvedimento cautelare, notificato presso la Casa circondariale di Catanzaro dove attualmente si trova detenuto Sottile, è stato richiesto a seguito di investigazioni condotte dai Procuratori aggiunti Giovanni Bombardieri e Vincenzo Luberto e dal Sostituto Procuratore Pierpaolo Bruni.