Si è svolta questa mattina la prima delle tre udienze del processo “Coopservice”, l’inchiesta coordinata dalla procura di Cosenza sui lavori eseguiti dall’azienda emiliana all’interno dell’Azienda ospedaliera di Cosenza. Davanti al gup del tribunale di Cosenza, Salvatore Carpino, che ha revocato le residue misure cautelari, in parte già modificate dal tribunale del Riesame di Catanzaro, la procura di Cosenza, rappresentata nel procedimento penale dalla dottoressa Margherita Saccà, in avvio di seduta ha comunicato alle difese di aver dimenticato di inserire, per mero errore materiale, alcune sit riguardanti i dirigenti della Coopservice che nella prima fase delle indagini erano stati sentiti quali persone informate sui fatti. Posizione cambiata durante gli accertamenti investigativi condotti sia dai carabinieri della Compagnia di Cosenza sia dalla Guardia di Finanza di Cosenza.

Il collegio difensivo, a quel punto, ha chiesto la nullità della richiesta di rinvio a giudizio e di conseguenza dell’avviso di conclusioni delle indagini preliminari, non essendo stati inseriti questi atti nel fascicolo arrivato oggi sulla scrivania del giudice Carpino. Quest’ultimo, tuttavia, al termine della camera di consiglio, ha rigettato le richieste avanzate dagli avvocati difensori sul tema discusso poc’anzi e anche sulla presunta incompetenza territoriale per alcuni capi che compongono la rubrica imputativa.

Le “nuove” sit, dunque, sono state messe a disposizione delle difese, alle quali è stato concesso un termine per la lettura completa. Nel prosieguo dell’udienza preliminare, il pm Saccà ha reiterato la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di:

- Maria Giacinta
- Francesco Spadafora
- Mario Veltri
- Monica Fabris
- Gianluca Scorcelletti
- Fabrizio Marchetti
- Salvatore Pellegrino
- Massimiliano Cozza
- Teodoro Gabriele
- Achille Gentile
- Giancarlo Carci
- Renato Mazzuca
- Coopservice di Reggio Emilia

L’udienza odierna è terminata dopo cinque ore di discussione. Il gup infine ha fissato altre date: 8, 12 e 19 ottobre 2021. Tre giorni dunque dedicati al pool difensivo, composto dai penalisti Eugenio Naccarato, Francesco Testa, Francesco Acciardi, Luca Acciardi, Salvatore Perugini, Enzo Aprile, Michele Zucchelli, Gino Bottiglioni, Giuseppina Caliò, Carlo Esbardo, Rolando Sepe, Federico Sirimaco, Nicola Carratelli, Nicola Rendace, Santo Dodaro, Francesca Stancati, Francesco Boccia e Roberto Sutich.