Il Centro funzionale multirischi dell'Arpacal si dota di una nuova area meteo, attrezzata con strumentazioni d'avanguardia utile a garantire previsioni climatiche più precise sotto il profilo della puntualità e della localizzazione, e quindi più efficaci nella prevenzione del rischio idrogeleogico e nella salvaguardia della pubblica incolumità.

Apparecchiature ad elevata tecnologia

Le attività di monitoraggio dei tecnici saranno supportate da due droni equipaggiati di sensoristica ad elevata tecnologia e di un radar a banda X, una frequenza impiegata prevalentemente per usi militari ora estesa anche a quelli civili. Allestita inoltre una sala operativa mobile che fungerà anche da centro di comando e stazione di controllo e pilotaggio degli aeromobili. La nuova area meteo è ospitata in locali messi gratuitamente a disposizione dell'Arpacal da Rete Ferroviaria Italiana, nel complesso della stazione dei treni di Vaglio Lise

Attenzione verso i cambiamenti climatici

Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti il direttore generale dell'Agenzia, Domenico Pappaterra, il presidente della Regione Roberto Occhiuto, il sindaco di Cosenza Franz Caruso. Tra gli altri erano inoltre presenti i consiglieri regionali Simona Loizzo e Pierluigi Caputo. «L'area meteo della Calabria sarà collegata al centro nazionale di controllo della climatologia in Italia. L'investimento in apparecchiature e mezzi di supporto logistico ci consente di rafforzare il già efficace sistema di allertamento e di offrire indicazioni più specifiche sugli eventi atmosferici, su porzioni di territorio più limitate» ha detto tra l'altro Pappaterra ricordando come «la fase di profondi cambiamenti climatici richieda un'attività di monitoraggio articolata nelle ventiquattro ore per garantire la sicurezza soprattutto dei cittadini».

Nuova Legge Quadro per la Protezione Civile

«Questo presidio ci consentirà di avere qualche strumento in più per le decisioni di protezione civile che speriamo non necessitino ma che dobbiamo essere sempre pronti a mettere in campo» ha commentato il presidente della Regione Roberto Occhiuto il quale poi ha annunciato la prossima presentazione a Palazzo Campanella della nuova legge quadro proprio sulla Protezione civile, elaborata insieme al dirigente Domenico Costarella. «La normativa in vigore è vetusta ed ha bisogno di essere aggiornata - ha sottolineato - Lavoriamo nella direzione di preparare le istituzioni anche in ordine agli eventi avversi che possono generarsi in Calabria. Il presidio Arpacal appena inaugurato a Cosenza e appunto la nuova legge sulla Protezione civile vanno in questa direzione».