Tra le opere esposte nei locali del complesso monumentale di San Domenico, in Piazza Tommaso Campanella, c'è anche una riproduzione della grande Piazza Bra di Verona antistante l'Arena, così come si presenta durante le festività, con la grande stella cometa di Natale in acciaio realizzata nel 1984 su progetto dell'architetto Rinaldo Olivieri.

Gesù sotto un colpo di mortaio

Ma la rappresentazione della natività più significativa della mostra promossa in riva al Crati dalla sezione di Cosenza Stella di Betlemme dell'Associazione Italiana Amici del Presepio, presieduta da Massimiliano Battaglia, è probabilmente la riproposizione del manufatto dell'artista inglese Banksy, genio della street art la cui vera identità rimane sconosciuta, che ha lanciato il suo messaggio di pace utilizzando un brandello del muro eretto dal governo israeliano per dividere il proprio territorio da quello della Cisgiordania. La nascità di Gesù compare sotto un colpo di mortaio.

Aperta tutti i giorni

Il rifacimento porta la firma di Mariano Serpe, uno dei maestri artigiani protagonisti della tradizionale esposizione che annovera quest'anno oltre trenta presepi di vario genere e materiale. La mostra, allestita in collaborazione con l'amministrazione comunale, è visitabile per l'intero periodo delle festività dalle ore 17 alle ore 20 oppure di mattina su prenotazione.