La precisazione a seguito della diffusione sui social di notizie false. Il primo cittadino: «Ho segnalato le anomalie alla Questura e ai carabinieri. Quello che è accaduto è un fatto grave»
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Scuole aperte lunedì 29 novembre a Cosenza. Lo precisa il sindaco Franz Caruso dopo la diffusione sui social di una fake news che potrebbe sottendere anche una manomissione delle informazioni contenute sul sito del Comune. «Le scuole della città di ogni ordine e grado, pubbliche e private, saranno regolarmente aperte lunedì 29 novembre. Non ci sono ragioni per chiuderle – afferma il sindaco Franz Caruso – in quanto le comunicazioni prevenute oggi dalla Protezione civile regionale al Comune di Cosenza riferiscono di un quadro previsionale mutato che ha classificato l’allerta, fino alle ore 24,00 di domani, lunedì 29 novembre, non più di colore rosso, ma arancione».
Cosenza, manomesse le info del Comune
«È gravissimo, però – sottolinea il primo cittadino – che dalle prime ore del pomeriggio di oggi abbiano preso a circolare sui social delle fotografie dalle quali risulta, in modo evidente, che le informazioni del sito istituzionale del Comune sono state alterate, contribuendo alla propagazione di una notizia falsa e destituita di ogni fondamento. L’auspicio è che si tratti dell’opera di qualche buontempone o di una semplice goliardata».
Anomalie segnalate alla Questura e ai carabinieri
«Ci corre l’obbligo, però, data la gravità della situazione, di adottare tutte le cautele del caso. È per questo che ho già segnalato lo spiacevolissimo episodio ai Carabinieri e alla Questura, in attesa di formalizzare domattina una denuncia alla Polizia Postale, perché sulla vicenda sia fatta piena luce e siano individuati eventuali responsabili».
«Da una prima verifica del Settore Innovazione del Comune, ma sul punto saranno svolti ulteriori ed accurati approfondimenti, risulterebbero due tentativi di accesso sospetti, ma che non avrebbero avuto seguito, l’ultimo dei quali alle ore 17,30 di oggi. Quel che è accaduto è estremamente grave. Andremo fino in fondo per accertare eventuali responsabilità a salvaguardia dei dati e delle informazioni del Comune di Cosenza».