Anche il laboratorio di chimica clinica e tossicologia dell'Università della Calabria, diretto da Sebastiano Andò, ha avviato un'attività di screenig attraverso l'utilizzo del tampone rapido antigenico, per individuare eventuali casi di contagio da Covid-19.

Sperimentazione avviata

I primi esami, in via sperimentale, sono stati effettuati sul personale del centro sanitario e della postazione del 118. Ma già dalla prossima settimana saranno estesi sul personale aministrativo, con l'idea di allargare il raggio d'azione anche su docenti e studenti. Secondo quanto si è appreso sarà allestito un sistema di prenotazione on line per evitare disagi ed assembramenti.

Ambizioso progetto

Ma in prospettiva c'è un più ambizioso progetto: quello di supportare l'Azienda Sanitaria Provinciale nelle attività di processazione dei tamponi molecolari. Una interlocuzione in tal senso sarebbe stata già avviata con la commissaria Cinzia Bettelini per il rilascio dei necessari accreditamenti. La fase operativa potrebbe cominciare entro le prossime tre settimane.