Arriva il provvedimento di interdizione per il presidente del Consorzio Valle Crati Maximiliano Granata, indagato per corruzione elettorale dalla Procura della Repubblica di Cosenza. Il Gip del Tribunale di Cosenza, su richiesta della stessa Procura, ha interdetto per un anno Granata dalla carica di presidente della cooperativa.


Secondo l’accusa Granata avrebbe procurato voti al fratello Vincenzo, inserito in una delle liste che sostenevano Mario Occhiuto, alle ultime elezioni amministrative, facendo eseguire interventi di pulizia presso abitazioni private utilizzando strutture e mezzi del Valle Crati. Vincenzo Granata è stato eletto con 156 voti nella lista Democrazia Mediterranea.