Il Consiglio comunale di Cosenza ha deliberato all'unanimità il conferimento della cittadinanza onoraria al gen. Francesco Paolo Figliuolo, al gen. Antonio Battistini, capo della Sanità militare dell'Esercito, al col. Alfonso Zizza, al col. Michele Tirico e al ten.col. Michele Ricci. Nella motivazione della delibera, il conferimento della cittadinanza è stato attribuito a Figliuolo e agli altri ufficiali dell'Esercito «per aver, ciascuno per la propria parte, dato un prezioso e decisivo contributo all'azione di contrasto all'emergenza sanitaria causata dalla pandemia, concorrendo alla realizzazione della struttura ospedaliera campale allestita nell'area della stazione ferroviaria di Vaglio Lise, mettendola a disposizione della comunità cosentina, ma anche di tutta la provincia di Cosenza, in una prima fase per alleviare la pressione sofferta dall'Ospedale Hub dell'Annunziata, e, in una seconda fase, dopo la riconversione in centro vaccinale, per consentire alla popolazione di sottoporsi alla somministrazione dei vaccini».

«Con il conferimento della cittadinanza onoraria - proseguono le motivazioni - il Consiglio comunale intende esprimere la riconoscenza di tutti i cittadini di Cosenza a coloro che hanno diretto e coordinato le operazioni di contrasto alla pandemia all'interno della struttura campale di Vaglio Lise che ha rappresentato un'importante garanzia per fronteggiare la situazione di emergenza, assicurando alla comunità cosentina un servizio encomiabile che ha suscitato grande apprezzamento in tutta la popolazione. Con questo tributo l'assemblea cittadina intende estendere questi sentimenti di riconoscenza anche a tutto il personale sanitario militare che ha operato nella struttura campale, in segno di particolare gratitudine per l'eccellente e straordinario ausilio che è stato prestato in favore dei pazienti e dell'intera popolazione della città».

«Questo riconoscimento - ha detto il sindaco Mario Occhiuto in apertura di seduta - è particolarmente importante per la città, perché intende esprimere profonda gratitudine a coloro che hanno consentito, scegliendo Cosenza, anziché altre località che pure avevano fatto richiesta, di dare un significativo supporto all'Ospedale dell'Annunziata e al territorio della provincia per far fronte alla situazione di assoluta emergenza». La cerimonia di consegna delle cittadinanze onorarie era stata programmata per il 27 luglio ma è stata rinviata a settembre per impegni istituzionali sopravvenuti dello stesso Figliuolo.