VIDEO | È il quarto progetto dell'ampio programma di interventi di riqualificazione, in cui sono stati avviati i lavori
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Avviato dall'amministrazione di Palazzo dei Bruzi il quarto cantiere di Agenda urbana, relativo alla Casa delle Culture. «L'obiettivo – ha annunciato il sindaco Franz Caruso – è riportare l'edificio simbolo della rinascita di Cosenza vecchia degli anni novanta, a quella fase di valorizzazione e funzionalità, implementando in questa sede nuove ed innovative attività».
Un Hub culturale
«Diventerà – ha aggiunto il primo cittadino - uno dei tre Cultural Hub previsti nel centro storico insieme all’oratorio di San Gaetano ed al Cinema Teatro Tieri. Per cui l’intervento di cui sarà oggetto andrà ben oltre il recupero ed il consolidamento dell’immobile, pure importantissimo, rappresentando un trampolino di lancio per la rivitalizzazione di quel tessuto urbanistico e sociale».
La destinazione degli spazi
Al piano terreno si prevede la realizzazione di spazi per laboratori attrezzati destinati ad incubatore di idee e progetti culturali e creativi e un ambiente destinato ad ufficio informazioni e ad attività di coordinamento. Al piano ammezzato sono previsti spazi destinati a laboratori attrezzati destinati alla didattica ed alle attività formative. Al primo e secondo piano sono previste aree funzionali con spazi di co-working e aree funzionali destinate a spazi polifunzionali e/o convegni, attività didattiche e formative da utilizzare anche come sale per esposizioni e per mostre temporanee ed una zona destinata al ristoro e allo svago. Al terzo e ultimo livello, infine, sono previsti altri laboratori attrezzati e una sala polifunzionale.
Ottocento metri quadri di servizi
«Per ogni ambiente della Casa delle Culture – ha spiegato il consigliere comunale delegato Francesco Alimena - in accordo con lo studio di fattibilità a monte delle scelte progettuali, è stata prevista una precisa destinazione; sono state, pertanto, individuate varie aree funzionali, che garantiscono la realizzazione di spazi adeguatamente attrezzati e arredati, corrispondenti ai criteri per l’attuazione della strategia di Agenda Urbana, per una superficie totale di circa 800 metri quadri».
Speciale illuminazione
Fra gli interventi di recupero meritano una menzione particolare quelli relativi all’illuminamento. Al di là del rinnovo del sistema elettrico interno va segnalato, sul prospetto prospiciente Corso Telesio, il restauro e il ripristino dei corpi illuminanti a sfera con struttura in ferro battuto e sostituzione del sistema di illuminazione esistente con quello a LED; il tutto uniformato all’illuminazione prevista dall’amministrazione comunale su Corso Telesio. Sul prospetto prospiciente il Lungocrati De Seta, infine, è previsto un sistema di illuminazione idoneo a mettere in risalto le proporzioni ed i tratti architettonici che caratterizzano la facciata, attraverso corpi illuminanti posti nella parte inferiore e superiore dello stesso.