È in corso da questa mattina la ricostruzione della catena dei contatti con il paziente risultato positivo ieri ad Altilia, nel Cosentino. Al momento si tratta di 26 persone che nei giorni scorsi hanno interagito con il soggetto positivo e che in queste ore vengono contattate dalla task force dell'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza per essere sottoposte al tampone rinofaringeo.

 

Intanto il commissario dell'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, Simonetta Cinzia Bettelini, ha autorizzato l'assunzione di quattro medici per integrare il personale dell'Unità speciale di continuità assistenziale (Usca) per l'aumento non solo dei casi di positività nel territorio provinciale, ma anche perché aumentano quelli trattati in regime di isolamento domiciliare.