VIDEO | La novità annunciata a margine di un incontro tra sindaci e Prefetto. Preoccupazione per l'alto numero di contagi a Bovalino
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Ancora qualche giorno e all’ospedale di Locri sarà possibile effettuare tamponi rapidi. La novità è emersa a margine dell’ultimo incontro a Reggio Calabria tra il Prefetto Massimo Mariani e una delegazione di sindaci della Locride, preoccupati per l’aumento dei contagi sul territorio.
Test antigenici
Si tratta di test antigeni e molecolari ad alta attendibilità che consentono una diagnosi del Covid in 20 minuti scongiurando così le lunghe attese. «Si tratta di una richiesta che avevamo già inoltrato ai primi di marzo ai vertici dell’azienda sanitaria - afferma il presidente dell’Assocomuni Caterina Belcastro – E che abbiamo deciso di reiterare. Purtroppo la curva epidemiologica è in rialzo anche qui con moltissimi casi di Covid accertati».
Il laboratorio analisi resta chiuso
Nulla da fare invece per l’attivazione del laboratorio analisi del nosocomio locrese, nonostante una richiesta inviata al Ministero della Salute e rimasta di fatto ancora inevasa. Tra primi cittadini serpeggia seriamente apprensione per una sanità ospedaliera totalmente inadeguata ad affrontare una possibile situazione di emergenza.
A Bovalino, dove gli attualmente positivi sono una trentina, si sta lottando contro il tempo per evitare la zona rossa.
E il sindaco Vincenzo Maesano invita tutti a stringere i denti. «Non possiamo pensare a folli aperture o riaperture – ha affermato il primo cittadino nel corso di una diretta Facebook - anticipate da folli e impensabili chiusure».