Iniziativa nata dalla collaborazione tra Poste italiane e la locale stazione dell'Arma e rivolta agli anziani sopra il 75 anni
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Anche nella Piana di Gioia Tauro gli anziani chiedono l’aiuto ai carabinieri per la consegna a domicilio della pensione. Grazie alla collaborazione tra Poste Italiane e l’Arma dei carabinieri i pensionati sopra i 75 anni, che abitualmente ritirano la propria pensione alle poste, possono chiedere la consegna del denaro a domicilio direttamente ai carabinieri, che svolgeranno questo servizio solidale per tutta la durata dell’emergenza da Covid–19.
E proprio ieri, il comandante della stazione carabinieri di Cittanova, munito delle previste deleghe, si è recato all’Ufficio postale di Cittanova per ritirare la pensione di un anziano. I militari hanno quindi bussato a casa del pensionato 81enne, vedovo e solo in casa, per consegnargli in busta il suo denaro e l’uomo, entusiasta e onorato, si è voluto intrattenere qualche minuto a parlare con i militari, anche per avere un po’ di particolare compagnia, ringraziando vivamente dell’aiuto.
Questa collaborazione con le Poste Italiane è stata possibile grazie alla capillarità delle stazioni carabinieri in tutto il territorio nazionale, che permette di intercettare con più facilità i fabbisogni della popolazione e che consente di fornire un servizio efficace e solidale. Tale attività, già svolta in tutto il territorio reggino per i richiedenti e di puro sostegno alla popolazione, ha lo scopo di evitare gli spostamenti fisici delle persone, soprattutto delle categorie più fragili come gli anziani, che hanno l’abitudine di ritirare personalmente il denaro contante ogni mese all’ufficio postale.
I pensionati aventi diritto possono contattare direttamente i carabinieri della più vicina stazione o il numero verde 800 55 66 70 messo a disposizione da Poste Italiane, per richiedere maggiori informazioni. Oltre la consegna a domicilio delle pensioni, i carabinieri della Compagnia di Taurianova stanno continuando la distribuzione dei tablet ai giovani studenti di famiglie con maggiore difficoltà, grazie alla diretta collaborazione con i locali istituti scolastici, che si affidano all’Arma per questo importante compito.
Dopo San Giorgio Morgeto, anche la stazione carabinieri di Giffone, su specifica richiesta della dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Statale di “Anoia-Giffone-Cinquefrondi”, Gioconda Saraco, ha distribuito alcuni pc e tablet ai studenti della scuola Primaria e Secondaria, residenti nel paesino aspromontano. Anche in questo caso, il comandante della locale stazione si è recato personalmente dai bambini per consegnare gli apparecchi informatici fondamentali per seguire le lezioni a distanza, ricevendo in cambio sorrisi e ringraziamenti. Stesso servizio sarà svolto nei prossimi giorni dai carabinieri della stazione di Cittanova che, su richiesta della dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Luigi Chitti”, Maria Antonella Timpano, consegneranno a casa della famiglie più bisognevoli ben 30 tablet e pc. Un periodo di difficoltà per tutta la popolazione, nel quale però assumono ulteriore e maggiore significato i gesti di solidarietà e di aiuto di chi è più fragile, e in cui i carabinieri reggini tentano di fare la loro parte.