Nei giorni scorsi è stata data esecuzione a un decreto di ispezione sui luoghi e contestuale informazione di garanzia per gestione illecita di rifiuti emessa dalla Procura della Repubblica di Castrovillari nei confronti del legale rappresentante e proprietario di una ex cava ubicata in località Toscano Ioele/Piragineti nel comune di Corigliano-Rossano.

I militari della Stazione carabinieri forestale di Rossano hanno accertato all'interno dell'ex area di cava, chiusa e recintata, un continuo e ripetuto abbandono e deposito incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi consistenti in terre e rocce da scavo, frammisti a calcinacci ed asfalto. Tale area in passato era stata utilizzata dal comune a seguito dell'alluvione del 2015, per trasportare un ingente quantità di materiale proveniente dai torrenti esondati.

L’attività di controllo dei militari ha evidenziato come all’interno del sito vie era una attività continuata di gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non, consistenti in terre e rocce da scavo, frammisti a calcinacci ed asfalto, smaltiti su suolo nudo e a cielo aperto in assenza delle prescritte autorizzazioni ed in particolare dell'autorizzazione alla gestione dei rifiuti.