Gli agenti del commissariato di Rossano unitamente ad alcuni colleghi del reparto prevenzione crimine Calabria settentrionale hanno arrestato un cittadino serbo, Bacalanovic Zarko di 35 anni, sul quale pendeva un mandato di cattura internazionale. L’uomo è stato individuato durante alcuni controlli condotti dalla polizia nelle vicinanze del porto di Corigliano. Era insieme ad altre persone a loro volta gravate da precedenti di polizia per falsità ideologica, truffa in concorso e ricettazione.

 

Identificato in commissariato grazie alla identificazione delle impronte digitali

B.Z., sprovvisto di documenti, è stato identificato negli uffici del commissariato di Rossano grazie ad un riscontro “AFIS” (Sistema Automatizzato di Identificazione delle Impronte). Veniva così accertato che l’uomo era ricercato dalle polizie internazionali per l’applicazione della misura coercitiva della custodia cautelare in carcere per aver commesso numerosi furti in abitazione e rapine sfociate in atti di violenza.

 

In provincia di Avellino dopo una rapina percorse l'autostrada contromano

In particolare, a seguito di una rapina commessa in provincia di Avellino, si diede ad una rocambolesca fuga in contromano sull’autostrada A16, mettendo in serio pericolo l’incolumità di molti utenti della strada e forzando un posto di blocco della polizia stradale cercando di investire gli agenti dopo avergli puntato contro una pistola dal finestrino. L’uomo, d’intesa con il procuratore della repubblica di Castrovillari Eugenio Facciolla e con il pm di turno Simona Manera, è stato condotto nel carcere di Castrovillari.

Non si esclude che B.Z. possa essere l’autore di altre rapine e furti in abitazione avvenuti nella provincia di Cosenza. Per questo gli agenti hanno invitato le vittime a recarsi in commissariato per visionare le foto segnaletiche.