Un controllo approfondito e coordinato dei carabinieri della compagnia di Girifalco, del Nucleo Ispettorato del lavoro di Catanzaro (N.I.L), delle Stazioni Carabinieri Forestali di Girifalco e Davoli, con l'ausilio di personale dell'Enel e dell'Asp di Catanzaro - Servizio veterinario, è stato effettuato nella giornata di ieri nell'attività circense stanziatasi ad Acconia di Curinga in località Callipo nel Catanzarese

 

I militari all’esito dei controlli hanno deferito alla competente autorità giudiziaria il titolare dell'impresa circense per non aver provveduto al corretto smaltimento dei rifiuti derivanti dalla detenzione di animali domestici e selvatici, quindi hanno contestato a carico dello stesso, l'impiego di sette lavoratori irregolari, elevando corrispondenti sanzioni amministrative complessivamente ammontanti a 21mila euro.

 

Nella medesima circostanza i carabineri rinvenivano, in uno dei ripari provvisori per gli equini del circo, un cavallo sprovvisto della prevista certificazione sanitaria ovvero della documentazione attestante la sua provenienza, ragione per cui veniva sottoposto a sequestro amministrativo e vincolo sanitario. L'animale era affidato allo stesso detentore, nei confronti del quale veniva comminata una sanzione amministrativa di tremila euro.

 

l.c.