La Polizia di Stato, ad esito di una complessa attività investigativa di natura patrimoniale svolta dalla locale Divisione Polizia Anticrimine e coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia -Sezione Misure di Prevenzione, di Reggio Calabria, ha messo a segno un ulteriore attacco agli interessi criminali della ‘ndrangheta, dando esecuzione ad un provvedimento di sequestro di beni, emesso dal Tribunale di Reggio Calabria – Sezione Misure di Prevenzione - nei confronti di Nicola, nato Comerci a Nicotera, 69 anni, attivo nella piana di Gioia Tauro (RC) ma con rilevanti interessi economici nelle province di Vibo Valentia, Roma, Bologna ed in tutto il Nord Italia.

 

Bancarotta fraudolenta, sequestri e arresti nel Vibonese

 

L’attività investigativa di natura patrimoniale avviata dalla Divisione Anticrimine della Questura di Reggio Calabria su delega della suddetta Procura Distrettuale nei confronti dell’uomo ha portato al decreto di sequestro sulla base degli elementi raccolti con cui è stato riscontrato come, dagli anni’70 in poi, abbia costruito un impero economico, soprattutto nel campo delle strutture ricettive, ristorazione e villaggi turistici, grazie all’appoggio fornito dalla potente cosca “Piromalli” ed ai legami tra la suddetta cosca e quella dei “Mancuso” di Vibo Valentia.

 

Dal provvedimento emerge la pericolosità sociale di Comerci come risulta anche dalle dichiarazioni di diversi collaboratori di giustizia che hanno non solo confermato la contiguità con le cosche già precedentemente menzionate, ma lo hanno indicato quale soggetto vicino alle consorterie criminali dei De Stefano di Reggio Calabria e dei Tripodi di Vibo.

 

Il "ruolo" di Comerci nella fiction “Gente di mare” - Dall’attività svolta è, altresì, emerso il ruolo di Comerci nell’ambito di un procedimento instaurato dinanzi alla Procura della Repubblica di Vibo Valentia, volto ad accertare eventuali responsabilità penali relative alla produzione Rai della fiction “Gente di mare”. Il materiale offerto al vaglio del Tribunale ha consentito di appurare che in merito all’individuazione di una struttura alberghiera da utilizzare per la citata fiction, veniva fatto espresso riferimento al Comerci, quale proprietario del villaggio “Blue Paradise” a Parghelia, definito quale “delfino dei Piromalli”. In tale circostanza veniva prescelta proprio la struttura del Comerci, in luogo di un altro complesso alberghiero che aveva presentato un’offerta decisamente più competitiva, in modo tale scongiurare “…la possibilità che potesse scatenarsi una faida nel territorio…”. A conferma dell’assoluta permeabilità della famiglia Comerci alle logiche criminali ‘ndranghetiste, le indagini hanno evidenziato un contemporaneo intervento di un esponente della cosca Mancuso che, per evitare ulteriori problemi, riusciva a far diminuire il prezzo richiesto dal Comerci.


Il sequestro beni - Il Tribunale di Reggio Calabria – Sezione Misure di Prevenzione, accogliendo le risultanze delle indagini patrimoniali, ha disposto il sequestro dei seguenti beni mobili, immobili e società.


A Gioia Tauro una lussuosa villa abitazione di proprietà di Nicola Comerci, due appezzamenti di terreno, due imprese (quota del 30% del capitale sociale e relativo patrimonio aziendale della Immobiliare Tirrena Srl  con sede in Gioia Tauro - via Torino, quota del 50% del capitale sociale e relativo patrimonio aziendale della Immobiliare B&B Srl, con sede in Gioia Tauro - Via Ponte Vecchio 6) un autocarro e un’autovettura.

 

In Provincia di Vibo Valentia (distribuiti tra i comuni di Tropea, Briatico, Parghelia e Ricadi): dodici fabbricati, sette appezzamenti di terreno, sette società di seguito elencate:
1- Impresa individuale COMERCI Nicola Francesco, con sede in Parghelia - Località Marina di Bordila, esercente l'attività di "Impresa edile - Edilizia in genere";
2- Quota di capitale sociale di € 3.440,00 e corrispondente patrimonio aziendale della ORASIS S.r.l., con sede in Briatico, via Giuseppe Garibaldi n. 44, esercente l'attività di "Costruzione di edifici residenziali e non residenziali”;
3- Intero capitale sociale e patrimonio aziendale della BLUE PARADISE S.r.l., lussuoso villaggio turistico con denominazione Baia Tropea Resort avente sede in Parghelia - Località Marina di Bordila;
4- Intero capitale sociale e patrimonio aziendale della FRA. COM. S.r.l., con sede in Parghelia - Località Marina di Bordila SS 522 snc, esercente l'attività di "acquisto, vendita, permuta, locazione di terreni e fabbricati, costruzione ristrutturazione di immobili urbani”;
5- Intero capitale sociale e patrimonio aziendale della GE.CO. SUD S.r.l. con sede in Briatico, via Giuseppe Garibaldi n. 54, di proprietà della FRA. COM. S.r.l.;
6- Intero capitale sociale e patrimonio aziendale della INSIEME S.r.l. con sede in Parghelia-Strada Statale 522 - Località Bordila;
7-Quota del 30% del capitale sociale e relativo patrimonio aziendale della TROPEA MARE S.r.l.. con sede in Tropea, Via libertà I Traversa Snc C/O Cricelli Nicola PI: 01240100790, intestate a COMERCI Nicola.

 

In provincia di Bologna: un  fabbricato, due appartamenti, tre società, quattro veicoli. A Roma sigilli ad una società

 

Con lo stesso provvedimento disposto il sequestro di tutti i conti correnti e rapporti finanziari riconducibili a Nicola Comerci, ai suoi familiari ed alle imprese sopra citate. Il valore dei beni sequestrati ammonta a 50 milioni di euro.