Una normalità che si riacquista pezzo per pezzo. Ed ogni ritorno alla vita di prima è una infusione di speranza che non ha eguali.

A Civita il sindaco, Alessandro Tocci, ha ricevuto la missiva ufficiale del condirettore generale di Poste italiane, Giuseppe Lasco, che comunica il ripristino degli orari d’apertura esistenti prima dell’emergenza Covid 19.

 

Era stato lo stesso primo cittadino della comunità arbereshe, lo scorso 6 giugno, a chiedere a Poste italiane la riapertura a tempo pieno dell’ufficio postale. Dopo la prima fase di emergenza, infatti, l’ufficio postale cittadino aveva garantito i servizi in modalità ridotta, aprendo al pubblico 3 giorni a settimana.

 

Ma numerose erano state le «lamentele palesate dai cittadini, in particolare dalle persone anziane, le quali in questi tempi di emergenza, stanno avendo maggiori disagi a causa dell’orario settimanale ridotto» aveva scritto il Sindaco per sollecitare la sua richiesta.

Lunghe code con il rischio di una forte concentrazione di persone nell’attesa di effettuare le operazioni in Posta innalzavano il rischio di inevitabili assembramenti ai quali si erano aggiunti anche numerosi «disservizi che riguardano il mancato o ritardo recapito della posta o delle bollette ai cittadini».

 

Nella giornata di ieri, invece, la risposta di Poste italiane con il ritorno alla piena operatività dell’ufficio comunale per 6 giorni a settimana. Un risultato che ha permesso al sindaco Tocci di esprimere la sua «soddisfazione e quella dell’intera comunità, soprattutto delle persone più anziane».

 

Il ringraziamento alla dirigenza di Poste italiane per aver ripristinato la vecchia operatività dimostrando, come aveva già fatto il 30 luglio 2019 con l’installazione dello sportello “Atm Postamat” presso lo stesso ufficio postale, «particolare attenzione verso la comunità di Civita», ha concluso il sindaco.