Lavori sospesi a pochi giorni dall’inizio e un’estate che si preannuncia con un punto interrogativo grande così. Non è partito sotto i migliori auspici il cantiere del nuovo waterfront di Caulonia Marina, che prevede interventi di riqualificazione, finanziati con il Pnrr, per un importo di circa 6 milioni di euro. Durante i primi scavi sarebbero emerse alcune criticità, per cui forse sarà necessaria una perizia di variante.

Durissimo il commento del circolo del Partito Democratico, con in testa l’ex primo cittadino Caterina Belcastro e il consigliere di minoranza Antonio Marziano, i quali puntano il dito contro l’attuale amministrazione comunale. «La stagione estiva è alle porte e lo stato in cui versa il nostro lungomare è sotto gli occhi di tutti – è l’affondo dei dem cauloniesi -Dopo appena 10 giorni di lavori il cantiere è fermo e vi è incertezza assoluta sul se e sul quando ripartiranno i lavori, informazioni poche e confuse. Del resto il filo conduttore che ha contraddistinto l’amministrazione Cagliuso, fin dall’inizio di legislatura è la mancanza di programmazione dovuta all’incapacità manifestata in ogni campo. Da quanto è emerso nell’ultimo Consiglio Comunale la volontà dell’attuale amministrazione è quella di “non voler reperire ulteriori finanziamenti“, a questo si aggiunge anche la volontà di sperperare soldi pubblici dei finanziamenti ereditati. Ancora una volta ad essere danneggiato è il nostro paese, che nell’approssimarsi della stagione estiva si ritrova un lungomare impreparato ad accogliere dignitosamente i turisti».
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