È accusato di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale nei confronti della moglie, ma anche di avere aggredito due infermiere del reparto di psichiatria dell’ospedale “Pugliese” di Catanzaro nel tentativo di fuggire. Si tratta di un uomo tratto in arresto dalla Squadra Mobile di Catanzaro su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale del capoluogo calabrese. Le indagini sono iniziate dopo le denunce presentate dalla vittima nei confronti del marito affetto anche da ludopatia, applicando il cosiddetto “codice rosso” per contrastare i reati in materia di violenza domestica e di genere. Ad aggravare la posizione dell’uomo, anche le dichiarazioni di altri componenti del nucleo familiare, mentre la pericolosità è stata conclamata anche da un episodio accaduto nell’ospedale di Catanzaro, dove l’indagato, tentando di fuggire dal nosocomio, ha aggredito due infermiere colpendole violentemente. Su queste basi, il giudice ha accolto l’istanza avanzata dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, disponendo la misura della custodia cautelare in carcere con un istituto che consenta anche l’osservazione psichiatrica.