Saverio ha 21 anni ed è affetto da un disturbo dello spettro autistico. Non è autosufficiente e da qualche mese i genitori avevano ottenuto un aiuto domiciliare. «Improvvisamente hanno sospeso l'assistenza domiciliare - racconta la madre Rita Mazzei. Infatti, abbiamo saputo venerdì scorso che sabato l'addetto non sarebbe venuto perchè è finito il termine del bando che il Comune aveva predisposto a vantaggio delle persone anziani e disabili».

 

Due ore al giorno per quattro giorni a settimana. La famiglia di Saverio era stata inserita in un bando emanato dal Comune di Catanzaro che dispone l'invio di assistenza a domicilio. «A pagarne le conseguenze sono sempre queste persone indifese e deboli, come mio figlio ma anche tante persone anziane- specifica ancora Rita Mazzei -. Costrette a rimanere da sole ad affrontare i loro problemi».

 

Venerdì la sospensione del servizio senza alcun preavviso. La madre di Saverio ha così deciso di lanciare un appello: «Chiedo cortesemente ma al più presto riattivate questi servizi per le persone più deboli. Non mi sembra corretto, in più a Natale. Mettetevi una mano sulla coscienza».