La nuova edizione del programma "Pitagora Mundus - Borgo della Sapienza" ha preso il via domenica 5 maggio, grazie all'arrivo in paese di circa trenta stranieri, provenienti da dieci diverse nazioni del mondo: Argentina, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Egitto, Nepal, Polonia, Paraguay, Perù e Uruguay. I visitatori, che alloggeranno nel centro storico, sono arrivati nella costa tirrenica per conoscere le proprie radici, imparare la lingua italiana ma soprattutto per conoscere culture e tradizioni del posto.

Il progetto Pitagora Mundus

"Pitagora Mundus - Borgo della Sapienza" è un progetto nato per caso nel 2005, grazie all’incontro tra Salvatore La Porta, presidente dell’Istituto Calabrese di Politiche internazionali, e Carmela Tursi, argentina originaria di Scalea Coeli. Da allora, il progetto, patrocinato dal Comune di Belvedere Marittimo e dall'Unpli Cosenza, si propone di «offrire un'esperienza educativa e coinvolgente che favorisce la conoscenza della cultura italiana nella sua interezza, a partire dalla storia dei suoi borghi e territori». In questa nuova edizione il programma durerà cinque mesi e prevede l'istituzione di nuove iniziative: "Albergo Diffuso" e "Una Terra da Scoprire".

L'amore per la Calabria

«Abbiamo cominciato questa esperienza senza nemmeno renderci conto di quello che sarebbe diventato - dichiara Carmela Tursi, che è anche la responsabile internazionale del progetto -. Io sono innamorata della Calabria, sono molto felice di ritrovarmi di nuovo qui, per accompagnare questi gruppi. Da maggio ad ottobre, senza sosta, porteremo circa trenta, trentacinque persone al mese. Con loro condividiamo tutto con amore, è una cosa bellissima, è un progetto che sta crescendo sempre di più». Alle sue parole fanno eco quelle di Fabrizia Arcuri, responsabile alle pubbliche relazioni internazionali e referente della comunicazione del progetto "Pitagora Mundus". «Questo progetto - dice - è un sogno che si realizza, è una visione di quello che vogliamo far diventare Belvedere Marittimo, è passato, presente e futuro che si mettono insieme. Belvedere Marittimo vuole diventare un borgo ospitale, un albergo diffuso, e diventare un vero e proprio caso di studio da poter replicare in altri borghi calabresi e non solo».