Comunità sotto shock per l'incidente avvenuto questa mattina. L'esplosione di una bombola di gas ha ucciso il 50enne Domenico Venuto, mentre il suo amico Rocco Velardo è rimasto gravemente ferito
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È un dolore che si legge nei volti di chi ancora, a distanza di ore, non riesce a darsi pace per la morte di Domenico Venuto, ex ferroviere di 50 anni, marito e padre di due figli, che questa mattina ha perso la vita nell’esplosione di un magazzino a Bagnara. Non si conoscono ancora le dinamiche dell’incidente che hanno portato all’esplosione della bombola di gpl ma una squadra speciale dei vigili del fuoco si occuperà del caso.
Potrebbe essere stato provocato da una scintilla sprigionatasi da una fiamma ossidrica. Venuto è morto all'istante, investito in pieno dallo scoppio della bombola. I vigili del fuoco stanno anche verificando se ad esplodere siano state più bombole, come si era ipotizzato in un primo tempo, o soltanto una. Le verifiche effettuate hanno consentito, inoltre, di accertare l'accidentalità dello scoppio, escludendo, dunque, qualsiasi ipotesi di dolo.
Era nel magazzino a fare lavoretti, come ormai era solito fare da qualche anno, con l’amico Rocco Velardo che di professione fa l’idraulico. Da una prima ricostruzione, dopo l’intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri, pare che i due stessero utilizzando una fiamma ossidrica per sciogliere del materiale non ancora identificato. La fonte di calore avrebbe causato l’esplosione non lasciando scampo a Domenico e ferendo gravemente Rocco.
Quest’ultimo è stato trasportato d’urgenza al Grande ospedale metropolitano dove i medici sono immediatamente intervenuti valutando la gravità delle lesioni e delle ustioni. L’uomo è ancora in sala operatoria vista la severità delle ferite e le parti compromesse.
Una tragedia che ha lasciato l’intero paese nello sgomento. E il bilancio poteva essere ancor più grave se si considera che un terzo uomo stamane era presente nel magazzino interessato all’esplosione. L’uomo si è allontanato poco prima rimanendo illeso ma è ancora sotto shock per quanto accaduto.
Sul posto, oltre alle forze dell’ordine che stanno conducendo le indagini, era presente anche il sindaco di Bagnara Adone Pistolesi, in segno di vicinanza alle famiglie distrutte da una perdita cosi improvvisa e violenta.