«Si comunica che l'interruzione del servizio Pec dell'U.O Igiene e Sanità Pubblica afferente al Dipartimento di Prevenzione dell'ASP di Catanzaro, è avvenuto per un problema tecnico dovuto ad un malfunzionamento dell'apparecchiatura informatica e non come riportato erroneamente per un mancato pagamento del canone di rinnovo».

Questa la risposta del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Catanzaro in merito all’articolo pubblicato ieri dalla nostra testata dal titolo: ‘Scandalo a Lamezia, da 4 giorni stop ai tamponi molecolari perché… l'Asp non paga la pec’.