Un arresto per armi nel Vibonese. In particolare, le Fiamme Gialle di Tropea, nell’ambito di specifica attività di controllo economico-finanziario del territorio disposta dal Comando Provinciale di Vibo Valentia, hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per detenzione di armi e munizioni da guerra e detenzione abusiva di armi di Aldo Rizzo, 57 anni, del luogo.

Nel corso delle perquisizioni eseguite presso l’abitazione e relative pertinenze, nonché presso ulteriori unità immobiliari (magazzini, terreni ecc.) in uso e/o nella disponibilità dell’uomo, considerato contiguo alla locale criminalità organizzata, sospettato di disporre di proventi illeciti, sono state rinvenute, abilmente occultate, due pistole (di cui una “Zastava M57”, già in dotazione all’esercito dell’ex Jugoslavia, munita di caricatore vuoto e una “Beretta M70” con matricola punzonata, munita di caricatore contenente una munizione), due silenziatori, 176 munizioni vario calibro, 2 coltelli a serramanico e contanti per un valore di 6.350 euro di cui il 57enne non è stato in grado di dimostrare la lecita provenienza.

Al termine delle operazioni, l’uomo è stato arrestato e, dopo i rilievi segnaletici, trasferito in carcere nella casa circondariale di Vibo Valentia, così come disposto dal pm di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia. Rizzo è stato sottoposto a convalida del fermo ed è stato mandato ai domiciliari.

Le armi, in buono stato di conservazione e pronte all’utilizzo, sono state messe a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per i successivi accertamenti balistici e per verificarne l’eventuale utilizzo in pregresse attività delittuose.