Un fucile monocanna di fabbricazione artigianale privo di matricola e una cartuccia calibro 8 in un terreno demaniale in località Passo di Sava a Platì e poi una pistola a tamburo priva di matricola a Sant’Ilario dello Ionio, sempre in un terreno demaniale, nei pressi del cantiere per i lavori di ristrutturazione del Castello di Condojanni. È quanto hanno rinvenuto i carabinieri delle locali stazioni coadiuvati dai militari dello squadrone eliportato Cacciatori di Calabria del GOC di Vibo Valentia, durante due distinti servizi di rastrellamento nell’ambito dei controlli del territorio alle pendici aspromontane.

 

Le armi clandestine e le munizioni sono state poste sotto sequestro e messe a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa del successivo invio presso il Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche (RIS) di Messina per gli accertamenti tecnici necessari a evidenziare eventuali impronte presenti ed il ripristino del numero di matricola, al fine di risalire ai reali proprietari.