Stava sgomberando sabbia e altri materiali edili da un balcone a Strongoli quando è piombato giù da un'altezza di 10 metri battendo la testa: inutili i soccorsi
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Si chiama Francesco Leotta e, a 49 anni da perenne precario del lavoro edile, è caduto da un fabbricato in costruzione a Strongoli trovando con la testa l’impatto con il suolo da un’altezza di circa 10 metri (un secondo piano). Sembrerebbe che gli sia stato chiesto di recarsi in via Catena, nel centro storico di Strongoli, verso le 12.30 di ieri mattina dopo aver svolto la sua giornata di lavoro in altro cantiere.
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A Leotta sarebbe stato chiesto di sgomberare sabbia e altro materiale inerte da un terrazzo/balcone di un fabbricato senza ringhiere. Non si è ancora certi se fosse con qualcuno. Sul posto è intervenuto il servizio di elisoccorso di Catanzaro, giunto prima del 118 di Crotone, che però non ha potuto fare altro che constatarne la morte.
Carabinieri della Stazione locale e sostituto procuratore presso il Tribunale di Crotone Pasquale Festa hanno iscritto il decesso tra le morti sul lavoro. Non è stata disposta autopsia ed in questi momenti si stanno tenendo in paese i funerali.
Leotta non era sposato e non aveva figli, lo piangono papà Pasquale, mamma Maria, i parenti e tutto il paese che sapeva di poter contare su un intervento o un consiglio quando non era impegnato con la ditta che gli assicurava giornate di lavoro.