L’aeroporto di Crotone si prepara ad ospitare un hub vaccinale anti Covid. I lavori di allestimento al primo piano della struttura, a cura del Dipartimento regionale di Protezione Civile, sono quasi terminati e la prossima settimana, tra il 9 e l’11 giugno, dovrebbe svolgersi l’inaugurazione.

All’area dedicata alla somministrazione del siero, dotata di 11 linee vaccinali, si accederà da un ingresso dedicato, non interferendo – è stato garantito - con l’affluenza dei passeggeri in partenza e in arrivo. La gestione del centro sarà affidata all’Asp di Crotone, che si avvarrà del supporto di una associazione di volontariato, che al momento è ancora in via di identificazione. Il Comune di Isola di Capo Rizzuto, nel cui territorio ricade lo scalo aeroportuale gestito da Sacal, ha contribuito all’allestimento, fornendo una parte degli arredi (banchi, sedie e altri suppellettili).

Era stata proprio l’amministrazione comunale guidata dal sindaco, Maria Grazia Vittimberga, qualche settimana fa, a proporre l’attivazione di un centro vaccinale sul territorio di Isola di Capo Rizzuto, mettendo a disposizione il campo polivalente “Dodò Gabriele”. La proposta, pur apprezzata, è stata per il momento messa da parte e la scelta della Protezione Civile è ricaduta sull’aeroporto, scontentando però il comitato cittadino che da anni tiene alta l’attenzione sulla gestione dello scalo.

Con l’attivazione del nuovo centro vaccinale nel Crotonese (che si aggiunge ai quattro già esistenti tra Crotone, Cirò Marina e Mesoraca) la Regione intende, dunque, imprimere una accelerata alla campagna di immunizzazione, alla quale, tra l’altro, proprio da oggi in Calabria possono accedere, tramite prenotazione su piattaforma telematica, tutte le fasce d’età (a partire dai 12 anni).