Era di di Spadola, piccolo centro nelle Serre vibonesi. Ai nostri microfoni aveva svelato il segreto della longevità: «Mangio pasta e fagioli»
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Lo scorso 25 gennaio aveva raggiunto il traguardo record dei 109 anni. Si è spenta a Spadola Maria Rosa Tassone, la storica nonnina del piccolo centro delle Serre vibonesi. L’anziana deteneva il record della donna più longeva della Calabria e tra le più anziane d’Italia. Una vita capace di attraversare oltre un secolo di storia d’Italia, a partire dalle due guerre mondiali, dall’alluvione del 1935 e dall’emergenza Covid.
Rimasta vedova ancora giovane, ha avuto la forza di crescere i suoi cinque figli, accompagnata sempre da una grande fede.
Nonna Maria Rosa, amatissima in paese, ha sempre dimostrato di essere una donna indipendente. Fino a qualche anno fa curava l’orto e si prodigava nel cucinare ai figli e numerosi nipoti. In un filmato è stata immortalata dai parenti mentre, nonostante l’avanzata età, si sedeva nelle vicinanze del camino a spaccare la legna. Ai nostri microfoni, due anni fa, aveva “svelato” il segreto della sua longevità: «Mangio pasta e suriaca (fagioli)».