VIDEO | Arafera e Neuro sono i titoli dei cortometraggi dedicati alla storica esposizione cosentina: «Cambiate la gente e la location ma ora come allora è un tempo sospeso in cui si consuma una sorta di pellegrinaggio»
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Ognuno ha la sua Fiera di San Giuseppe: ci sono i venditori, i visitatori, e chi come Gianfranco Donadio - documentarista presso l’Università degli studi della Calabria - munito di telecamera, si aggira tra le bancarelle per catturare suoni, voci, volti.
Arafera e Neuro danno il titolo ai due cortometraggi che Gianfranco Donadio ha dedicato alla storica Fiera di San Giuseppe di Cosenza: evento che attraversa i secoli e risale fino a Federico II di Svevia, al quale deve le proprie origini. Il primo documentario è stato girato alla fine degli anni Novanta. Le immagini - deteriorate dal tempo - restituiscono il ricordo della “vecchia” Fiera di San Giuseppe quando, a partire da piazza Valdesi, i visitatori si addentravano nelle viscere del centro storico e avanzavano quasi per inerzia, spinti da una corrente umana.
La cassetta mini dv della piccola telecamera immortala donne che, dalle finestre di vecchi palazzi, si affacciano sulle bancarelle addossate su lungo Crati. «Il cinema di osservazione si limita a osservare quello che passa davanti alla macchina da presa», spiega Gianfranco Donadio che fornisce anche una chiave di lettura antropologica: «La Fiera di San Giuseppe è uno dei tanti eventi della provincia di Cosenza che coincide con l’arrivo della primavera e il risveglio della natura».
Il secondo cortometraggio, realizzato in anni più recenti, documenta lo spostamento della Fiera di San Giuseppe lungo viale Parco: per molti una perdita di identità, anche se Gianfranco Donadio minimizza: «Indubbiamente, la location originaria offriva una suggestione maggiore ma l’atteggiamento di chi si reca alla fiera, non è cambiato. Oggi come allora, in quello che gli antropologi definiscono “un tempo sospeso” si consuma una sorta di pellegrinaggio. Nell’epoca di internet, in cui basta un semplice click per comprare tutto ciò che ci serve, andare alla Fiera di San Giuseppe significa soprattutto voler partecipare a un rito collettivo».