VIBO VALENTIA - Un bilancio dell’attività svolta nell’ultimo anno. Un lungo e dettagliato elenco delle più importanti operazioni  eseguite dagli uomini dell’arma dei carabinieri. Dall’operazione “Romanzo Criminale”, che ha fatto luce  su una sanguinosa faida scatenatasi nel settembre 2001, all’operazione “Thalita Kum” scaturita dal  taglio di 1000 alberi di  ulivo. Dall’operazione “Furio Camillo”, conclusa con l’arresto dei presunti  aguzzini di  un imprenditore , all’operazione “Ritorno al Futuro”, che ha portato all’arresto di una banda di  rapinatori. Ed ancora, l’operazione “La meglio Gioventù”, che, partita dalle indagini su un omicidio e tentato omicidio,  ha stroncato un giro di spaccio di droga attivo a Mileto. Queste, solo alcune delle operazioni portate a termine dai Carabinieri del Comando Provinciale di Vibo Valentia, che solo nell’ultimo anno, hanno tratto in arresto circa 350 persone, denunciandone a piede libero oltre 2000.  Risultati  ottenuti grazie alla passione, all’impegno e alla dedizione al lavoro dei carabinieri dislocati nelle 3 Compagnie e  nelle 32 Stazioni presenti nel vibonese. Ai suoi uomini si è rivolto il comandante provinciale dell’arma, il Colonnello Daniele Scardecchia (nella foto), nell’appassionato e appassionante discorso pronunciato   durante la solenne celebrazione del bicentenario della fondazione dell’arma.  Nel piazzale del gruppo operativo della Calabria (GOC), uno  schieramento  di forze dell’ordine, in rappresentanza  di tutti i Reparti dell’Arma operanti sul territorio, tra cui i Cacciatori e gli elicotteristi dell’ 8° Nucleo. Sul palco allestito per l’occasione, le massime Autorità civili, militari e religiose della Provincia. 

 

I riconoscimenti - Durante la cerimonia sono stati assegnati alcuni riconoscimenti ai militari che si sono distinti in operazioni di particolare importanza  Alla manifestazione, anche la vedova e il figlio di Pasquale Landro, il sindaco di Zambrone, stroncato da un infarto la notte della sua rielezione. La festa per il bicentenario dell’arma si è conclusa  con il concerto dell’orchestra e del coro  del Conservatorio Torrefranca di Vibo Valentia.