Mentre su buona parte della Calabria hanno iniziato a fare capolino le prime nubi accompagnate da qualche scroscio di pioggia, chi ha scelto la Locride per trascorrere le proprie vacanze estive riesce a godere ancora di sole e caldo. Il comprensorio reggino si è dimostrato, come sempre, pronto all’accoglienza e capace di coccolare i turisti provenienti da ogni parte del Paese. Con le ferie che hanno superato il giro di boa di Ferragosto il bilancio dei vacanzieri sulla Costa dei gelsomini è tutto sommato positivo, seppur con qualche riserva. 

«Perché le vacanze nella Locride? Perché è fantastica - racconta Domenico, che vive e lavora al nord Italia - le persone sono accoglienti, c’è pace, un mare bellissimo con acqua stupenda, si mangia molto bene. Sicuramente si potrebbe investire di più sul territorio per valorizzarlo, è un peccato. Questa è una terra piena di risorse e di possibilità anche per le persone che ci abitano, vedo un bel potenziale».

Nonostante la spiaggia rappresenti sempre un angolo di relax, i turisti chiedono qualche servizio in più. «Forse magari per i ragazzi ci vorrebbe qualcosa in più – sostiene Chiara, calabrese d’origine e torinese di adozione - soprattutto per quell’età che va dai 15 ai 20 anni. È comprensibile che la riviera romagnola per loro che il mare lo prediligono meno possa essere più attrattiva». Dello stesso avviso la signora Anna, che punta il dito anche sulle strisce blu. «Non mi aspettavo che si dovesse pagare il parcheggio per andare al mare – dice – cosa manca? Sicuramente animare un po' di più le spiagge e fare di più per i giovani. A me va bene venire in spiaggia e fare il bagno, ma sarebbe bello avere qualche discoteca e lidi che offrano qualcosa in più per i ragazzi».