Provvidenziale l’intervento di Salvatore Cricelli e Giuseppe Zangone che hanno individuato e riportato a riva i due fratelli: «Abbiamo temuto il peggio»
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Il mare mosso, due ragazzini in difficoltà, l’apprensione dei familiari e dei turisti e l’eroico gesto di due bagnini in servizio lungo il litorale vibonese. Il salvataggio si è verificato presso Baia di Riaci (Tropea), tre le maggiori e conosciute località turiste della Costa degli dei. Da quanto emerso, i due giovanissimi, fratello e sorella, stavano giocando sul bagnasciuga quando improvvisamente sono stati travolti da un’onda che li ha trascinati in mare. Udite le urla del padre dei due ragazzi, i due bagnini, Salvatore Cricelli e Giuseppe Zangone, si sono precipitati in acqua: «Abbiamo subito individuato il ragazzo mentre la ragazza, per via della schiuma, non riuscivamo a trovarla. Sono stati minuti interminabili nei quali abbiamo temuto il peggio. Poi, miracolosamente, siamo riusciti a strapparla dalle onde e riportare entrambi a riva. Erano spaventatissimi e molto provati, insieme alla famiglia ci hanno ringraziati e sono andati subito via».
Su quanto accaduto, i due bagnini (in servizio presso il villaggio Tui blue) non nascondono la perplessità: «Il mare si è agitato nel giro di poco tempo. Tant’è che i ragazzi erano a riva, non si trovavano in acqua. Per questo – concludono - sollecitiamo i bagnanti a prestare attenzione, a non adottare mai comportamenti incoscienti che mettano a rischio la propria e altrui sicurezza. Il mare è imprevedibile».