Dagli attraversamenti urbani ai nuovi collegamenti stradali, dalle opere di riqualificazione a quelle di mitigazione dell’impatto sull’assetto cittadino. Il sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi ha ricevuto la conferma che tutto quanto richiesto e concordato dall'Amministrazione comunale e condiviso con la Regione Calabria  è stato progettato da Anas ed inserito nel PFTE del tratto Sibari-Cosenza della nuova Strada statale106.

«Gli attraversamenti urbani, prima esclusivamente in rilevato, sui quali dal primo giorno abbiamo espresso, formalmente e pubblicamente, parere negativo, sono stati radicalmente cambiati. L'attraversamento urbano dello scalo di Corigliano prevede un vero e proprio progetto di riqualificazione e integrazione urbana dell'area attraverso la realizzazione di un parco urbano, dal Coriglianeto fino a Santa Lucia, che prevede in continuità: aree verdi, parchi pubblici, parcheggi, impianti di sport all'aperto, aree polifunzionali, skate park. L'attraversamento urbano dello Scalo di Rossano prevede di non rientrare sull'attuale Statale all'altezza del Frasso avvicinandosi drammaticamente al mare, ma di attraversare in galleria dal Fellino a dopo Viale Sant'Angelo».

«Per garantire un migliore collegamento dentro la città e con la città, abbiamo chiesto e ottenuto che il progetto comprenda uno svincolo a nord del Coriglianeto e una rotonda sull'attuale 106 all'altezza di Boscarello, in modo da collegare comodamente a Schiavonea a Ponte Margherita (quindi al centro storico di Corigliano) realizzando un nuovo asse stradale cittadino - continua Stasi - una doppia rotonda a Fabrizio Grande per superare l'attuale ingresso di via Tirana; una rotonda a Toscano Ioele per collegare Zona industriale e la futura via litoranea; il ponte sul Torrente Cino che colleghi Pirro Malena e Toscano Ioele, il ponte sul Nubrica che collega Zolfara e Fossa e l'attraversamento tra Gammicella e Seggio, gettando le prime basi, appunto, di una via litoranea della città».

«Di tutto questo, prima dell'intervento dell'Amministrazione comunale, non vi era alcuna traccia. Esattamente come annunciato e come avevamo concordato, il Commissario straordinario ha proposto al Governo, lo scorso febbraio, il nostro progetto come prioritario e in queste ore ho ricevuto la convocazione dell'adunanza del Consiglio superiore dei Lavori Pubblici, prevista per domani, che discuterà anche il tratto Sibari-Cosenza».

«Accertate definitivamente tutte queste condizioni, ho chiesto al presidente del Consiglio comunale di inserire all'ordine del giorno della prossima riunione la richiesta di deroga al dibattito pubblico affinché il consiglio possa valutarla, in quanto oggi ci sono le condizioni per ottenere, finanziare e vedere realizzato un progetto importante di collegamento della città che non solo non compromette gli assetti urbani della nostra città, ma che addirittura riqualifica, integra, migliora».

«Era quello che avevo chiesto praticamente due anni fa - conclude il sindaco Stasi - non è stato capito immediatamente e spesso si è provato a forzare la volontà dell'Amministrazione con strumentalizzazioni politiche e agitando lo spauracchio dello spostamento dei fondi. Ora, anche grazie al lavoro incessante che abbiamo svolto come Amministrazione Comunale, con decine di riunioni insieme ad Anas ed all'Assessorato ai Lavori Pubblici della Regione Calabria, ci sono le condizioni per procedere spediti verso l'obiettivo comune: un'opera che la città merita».