«La mia presidenza è iniziata con questo dramma che è la guerra in Ucraina ma l'Unicef ha saputo immediatamente rispondere all'esigenza che richiede questa emergenza». È alla guida dell'Unicef Calabria da poche settimane Giuseppe Raiola e si è da subito messo a lavoro per dare un contributo concreto alle popolazioni colpite dalla guerra in Ucraina. Dopo una raccolta di fondi e di beni di prima necessità è tutto pronto ora per una nuova iniziativa presentata al Comune di Catanzaro: uno spettacolo di beneficenza che andrà in scena il prossimo 14 aprile al teatro Politeama. Sul palco ci saranno Enzo e Ivan Colacino, padre e figlio, attore cabarettista il primo, musicista il secondo, in un performance generazionale che nelle diverse repliche da dicembre scorso ai primi mesi dell'anno ha sempre registrato il tutto esaurito. «Speriamo che l'incasso sia all'altezza. Questi fondi poi verranno devoluti all'Unicef nazionale che provvederà a quei beni necessari in questo momento nelle località di guerra».

Regalare un sorriso

Così tra musica e parole i due protagonisti dello spettacolo “U figghjiu e Colacinu” sono pronti a regalare un sorriso in un momento di grande sofferenza per tutti: «Quello che ci prefiggiamo è questo: far passare un paio d'ore divertendosi cercando di non dimenticare quello che sta succedendo nel mondo. Essere a casa, sedersi a tavola a mangiare e vedere che c'è della gente che soffre, che scappa perchè qualcuno ha deciso che deve morire è inaccettabile. Sul palco oltre a me e a mio figlio Ivan ci saranno anche abili e bravissimi musicisti: Filippo Scicchitano, Francesco Silipo, Gino Altilia e Ismaele Rocca, un gruppo molto affiatato che insieme al sottoscritto regalerà ai presenti risate di gusto perchè in questo momento ce n'è veramente bisogno. In tanti non hanno visto questo spettacolo però li invitiamo a venire assolutamente a vederlo e se non volete vederlo perchè l'avete visto, coprate il biglietto e regalatelo a qualcun altro».

Alla conferenza stampa di presentazione nella sala concerti di Palazzo de Nobili, sono intervenuti inoltre la volontaria Unicef Roberta Petrillo e il presidente del Comitato provinciale di Catanzaro nonché vicepresidente regionale Unicef Costantino Mustari.