«Bisogna ripartire in sicurezza consapevoli che la tranquillità passa innanzitutto dalle vaccinazioni». Così il sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo che, di concerto con i dirigenti scolastici e con l’Azienda sanitaria provinciale, mette a disposizione della comunità scolastica l’opportunità di sottoporre i bambini e i ragazzi prima a test antigenico e immediatamente dopo a vaccino. «L’unico sistema per evitare la dad e garantire tranquillità alle famiglie – ha riferito il primo cittadino a incontro concluso – è quello di ampliare il più possibile il numero dei vaccinati. Le famiglie hanno l’opportunità di una ripresa delle attività scolastiche in sicurezza tramite la possibilità di effettuare un tampone antigenico e, ove negativo, di procedere immediatamente e contemporaneamente alla vaccinazione dei bambini e dei ragazzi».

La riunione di oggi con i dirigenti scolastici e l’Asp segna, dunque, una svolta per l’attuazione di misure di prevenzione Covid-19 in vista dell’imminente ripresa delle attività didattiche. La convocazione diramata dal sindaco ha registrato la presenza di dirigenti scolastici delle scuole elementari e secondaria di primo grado Salvia, Policaro, Furlano ed i delegati degli altri dirigenti. Per l’Asp era presente Nucera, delegato dal commissario straordinario Bernardi. Il confronto si è reso necessario dopo l’impennata della curva degli infetti che in pochi giorni ha subito una crescita esponenziale.

Il sindaco ha evidenziato poi che se i bambini e i ragazzi di età scolare «continueranno a trainare i nuovi contagi è difficile immaginare che tra una settimana la scuola possa ripartire in sicurezza. Purtroppo, secondo i dati di questi ultimi giorni, le fasce più giovani trainano il boom di contagi, ormai quasi la metà dei casi totali sembrano essere tra i minorenni e particolarmente colpiti sono i bambini tra i 6 e 10 anni. Si è convenuto, pertanto, di procedere ad una completa e approfondita sanificazione dei locali scolastici alla ripresa delle lezioni da parte delle scuole».

Inoltre, sarà svolta una campagna di screening di massa nelle giornate dell’8 e 9 gennaio prossimi «mediante tamponi antigenici, sempre che si riesca a reperirli stante l’attuale grave carenza, a cui saranno sottoposti gli studenti che daranno la loro disponibilità. Contestualmente per coloro che risulteranno negativi si procederà alla vaccinazione, sempre che ci sia la diponibilità da parte dei genitori». Il primo cittadino ha, infine, invitato tutti a «cogliere quest’opportunità che il Comune, la scuola e l’Asp mettono a disposizione dei cittadini per sottoporre a vaccinazione i bambini e i ragazzi. Solo così – ha concluso Maria Limardo – sarà possibile garantire agli studenti la prosecuzione di un anno scolastico sicuro».

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