Per il Belpaese primato assoluto per quanto concerne ricerca e popolarità della destinazione. Meno significativo il posizionamento sul versante social. Tutti i dati
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Mentre a Milano è in corso la Bit, l'Italia festeggia per il secondo anno consecutivo il primato europeo con 115,5 punti superando Grecia (108,4 punti) e Spagna (102,8 punti) nella classifica generale dell'European Tourism Reputation Index (Etr Index) dell'Istituto Demoskopika. Il Belpaese ottiene il primato in due indicatori (ricerca e popolarità della destinazione) su 4 e l'argento nella valutazione dell'offerta turistica. Meno significativo il posizionamento sul versante social.
Meno performante il posizionamento nel rating della social reputation, che misurando l’appeal dei canali istituzionali, consegna all’Italia soltanto un quarto posto.
Spostando il livello di analisi sui sistemi turistici regionali, la Toscana, con 109,6 punti secondo lo schema metodologico predisposto da Demoskopika, soffia il primo posto al Trentino-Alto Adige (108,0 punti) nella classifica generale del Regional Tourism Reputation Index, giunto al suo ottavo anno consecutivo sulla base delle seguenti aree di ricerca: visibilità e interesse dei portali turistici istituzionali regionali, loro social appeal presso gli stakeholder. E, ancora, ricerca e popolarità della destinazione; e, infine, qualità e apprezzamento della ristorazione, dell’offerta ricettiva e culturale.
A pesare in modo più che significativo per la Toscana il primato del livello di popolarità o interesse online rispetto alle altre destinazioni regionali concorrenti e il secondo posto nel rating di valutazione dell’offerta ricettiva, ristorativa e culturale con quasi 79mila strutture e attrazioni valutate più che positivamente dal grande pubblico dei visitatori.
Terzo posto per la Sicilia (104,6 punti) sulla cui performance, che le ha garantito un ingresso sul podio, hanno pesato in maniera significativamente integrata numerosi risultati: dal livello di apprezzamento per le quasi 78mila strutture e attrazioni valutate più che positivamente dai turisti, al livello di popolarità della destinazione rilevata su Google Trends passando per le 845mila pagine indicizzate su Google quale valutazione iniziale del volume di offerta online della destinazione.
I risultati della Calabria: 14esima a livello regionale, ma sul podio della popolarità online
Non cresce l’appeal della nostra regione all’interno dell’indice generale di reputazione. La Calabria rimane stabile al 14esimo posto, lontana dal terzo posto della Sicilia e dal settimo della Puglia. Eppure, la nostra terra rimane molto cliccata e popolare.
Entrando nel dettaglio, digitando il nome di ciascun territorio regionale, quale termine di ricerca su Google Trends in uno stesso periodo categorizzato per il filtro “viaggi”, è stato possibile monitorare la tendenza della destinazione e confrontarne il livello medio di popolarità.
Il dettaglio dei risultati colloca la Toscana, con una media di interesse nel tempo pari a 78 punti, in vetta alla classifica dell’indicatore ottenendo il punteggio più alto nel ranking parziale della popolarità (133,3 punti). Al secondo posto la Calabria (111,6 punti) con una media di interesse nel tempo pari a 39 punti; al terzo posto si piazza la Sardegna (110,5 punti) con una media di interesse nel tempo pari a 37 punti.
L’interesse nei confronti della nostra regione e della sua bellezza c’è, probabilmente manca l’adeguatezza di strutture e infrastrutture. Ieri la regione Calabria ha, in tal senso, pubblicato, il bando che mette a disposizione delle micro, piccole e medie imprese 50 milioni di euro per la riqualificazione e strutturazione di alberghi, b&B e agriturismi. Basterà? Probabilmente no, ma è un primo passo verso una certa valorizzazione della nostra regione.