Il sodalizio ricorda la professionista uccisa nel 2002. Alla cerimonia sarà presente anche il presidente dell'Ordine nazionale dei giornalisti Carlo Bartoli
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Una storia lunga 20 anni. Iniziata nel 2004 e arrivata fino ad oggi. È la storia del Circolo della stampa Maria Rosaria Sessa, intitolato alla memoria della giornalista cosentina barbaramente assassinata nel dicembre del 2002 e divenuta simbolo di un'informazione libera da ogni condizionamento e della battaglia contro la violenza sulle donne. Il ventennale del circolo, presieduto dal giornalista Franco Rosito, viene celebrato oggi giovedì 10 ottobre, nel corso di un evento in programma a Villa Fabiano, a Rende, alla presenza del presidente dell'Ordine nazionale dei giornalisti, Carlo Bartoli e del presidente regionale, Giuseppe Soluri.
Punto di riferimento per l'informazione
Dopo la proiezione di un filmato, nel quale saranno ripercorse le fasi salienti delle attività svolte dal circolo, spazio alla relazione del presidente Franco Rosito che racconterà le tante e diverse iniziative promosse, da quelle solidali a quelle di promozione delle attività formative. L'associazione conta attualmente 120 iscritti, con numeri in crescita di anno in anno. Ai veterani si sono, infatti, aggiunti molti giovani giornalisti che provengono anche dalla provincia. Tra le finalità del circolo, oltre a tenere acceso il ricordo della collega scomparsa, che si è voluto cristallizzare, sette anni fa, con una panchina rossa collocata in corso Mazzini a Cosenza, in memoria anche di tutte le vittime di femminicidio, c'è pure la necessità di stimolare proficue e costruttive riflessioni sul futuro della professione, così come richiesto dalle nuove sfide imposte dal progressivo affermarsi della tecnologia e dei social media.
Avamposto contro le fake news
Obiettivi che il sodalizio ha ben tenuto presenti, contemperandoli con la necessità di riaffermare, oggi più che mai, i principi basilari e fondamentali della professione che risiedono principalmente nella tutela della libertà di stampa e nel saper respingere ogni intrusione da parte del fenomeno, sempre più invasivo, delle fake news. Le celebrazioni a Villa Fabiano inizieranno alle ore 19,00. I lavori saranno moderati dalla giornalista Franca Ferrami, segretaria del circolo della stampa Maria Rosaria Sessa. Seguiranno gli interventi del presidente del circolo Franco Rosito e del presidente dell'Ordine regionale Giuseppe Soluri. Le conclusioni sono affidate al presidente dell'Ordine nazionale Carlo Bartoli che, con la sua presenza, ha mantenuto fede alla promessa che era stata fatta, il 17 marzo del 2023, al presidente del circolo Rosito e al direttivo, in occasione della sua visita a Cosenza e a Rende per un seminario di formazione. La giornata sarà conclusa da un momento conviviale e di condivisione dei risultati raggiunti.