Partirà il prossimo 15 dicembre il volo Aeroitalia che collegherà Lamezia Terme a Roma. Tra andata e ritorno sono previsti sei voli giornalieri a partire dalle sette del mattino. «Un collegamento importante per una destinazione fondamentale», ha spiegato l’amministratore unico di Sacal Marco Franchini. Un’iniziativa tesa anche a calmierare il prezzo dei biglietti.
«L’aeroporto di Lamezia e la Calabria si prestano a diventare uno degli hub di collegamento con il bacino del Mediterraneo», ha detto il vicepresidente di Aeroitalia Ugo Calvosa. Il progetto, entro la prossima estate, è quello di integrare l’offerta con voli internazionali che guardano verso Sud.
In più si sta valutando la possibilità di mettere un aeroplano da 68 posti per servire i viaggi a corto raggio verso Puglia, Sicilia e Malta.
Gaetano Intrieri, amministratore delegato Aeroitalia, ha spiegato in video collegamento che la compagnia si sta dotando di questi aeroplani più piccoli di ultimissima generazione gli Atr72 600 per i quali il Sud potrebbe rappresentare una base naturale. Un progetto che verrà presto esposto anche al governatore della Calabria.

«È una regione che ha una posizione logistica per rinvestire un ruolo importante all'interno del bacino del Mediterraneo e guardiamo a tutto ciò che è a sud rispetto a Lamezia per ipotizzare collegamenti futuri. Sacal in questo ci sta dando un grande supporto e noi siamo riusciti a far diventare una realtà un progetto quale quello di oggi con il collegamento con Roma», ha ribadito Calvosa. «L'importanza di questo collegamento - ha aggiunto il manager - riguarda anche un punto di vista economico, logistico e di comunicazione, e pure nel supporto a rendere questa iniziativa, un'iniziativa vissuta con entusiasmo dal territorio. Da questo ci aspettiamo che arrivino anche soddisfazioni dal punto di vista del coefficiente di riempimento degli aeroplani. Investiamo in tre voli al giorno che nell'arco del prossimo anno, diventeranno quattro nel senso che debuttiamo in un periodo che non è quello di picco per la nostra attività, ma l'attenzione è che questi tre voli riescano a costruire un bacino di clienti fedeli a cui offrire un'ulteriore frequenza nell'arco dei prossimi mesi. Normalmente, come sapete - ha aggiunto ancora il vicepresidente di Aeroitalia - il mercato ricomincia a crescere da marzo in poi per trovare i picchi durante l'estate».

Mauro Franchini, Ad della Sacal, ha sottolineato come «si amplia il panorama dell'offerta sull'aeroporto di Lamezia che impreziosisce la destinazione su Roma. Siamo convinti - ha proseguito - che partendo dal 15 dicembre, si possa anche parzialmente contribuire a favorire, con tariffe agevolate sotto i 100 euro, a ricongiunzioni familiari che per la Calabria è un tema molto importante e sentito. Non sono proclami sull'aumento dei voli ma siamo convinti che solo la competizione possa contribuire all'abbassamento delle tariffe ed è quello che sta succedendo. A differenza di altre regioni del Sud, la Calabria è l'unica che ha registrato questo decremento tariffario in occasione delle feste. Quindi è qualcosa che noi accogliamo con grande entusiasmo».

Sull'attività di Sacal a Lamezia e sugli altri scali, Franchini ha evidenziato che «la strategia è quella di sviluppare in maniera coordinata il traffico su tutta la regione perché solo così riusciremo a portare questa destinazione ad una apprezzabile qualità in termini proprio di decisione per i vari tour operator e compagnie per poter arrivare in Calabria. Quindi quello che è stato fatto è stata un'attività assolutamente lungimirante che ha consentito di creare del traffico nuovo, traffico creato su Reggio che prima non c'era, nello stesso tempo all'interno di un progetto proprio che potremmo definire di differenziazione e specializzazione, nel quale Lamezia comunque si confermerà l'aeroporto, nel quale vogliamo concretizzare i collegamenti con i maggiori hubs europei, che possano collegarci con Francoforte e infatti l'anno prossimo cominceremo con Lufthansa. E poi volo per Amsterdam, Parigi e Londra. Queste sono le attività che saranno concentrate su Lamezia. Reggio - ha evidenziato ancora Franchini - avrà una sua caratteristica soprattutto nell'ambito dei collegamenti low cost e Crotone sempre nell'ambito di questi collegamenti ha la sua caratteristica fisiologica in un traffico stagionale. Questo è il disegno che, da un punto di vista esecutivo, stiamo portando avanti con questa attività strategica fondamentale che ci consente di operare anche con sono le risorse che ci dà la Regione, questo non dobbiamo dimenticarlo mai».