Due volti: accettazione e rifiuto. Una donna islamica coperta dal velo e una priva di esso.

L’immagine è ritratta sulla locandina affissa sul portone laterale del palazzo Santa Chiara di Tropea.

“Oltre il velo”, queste le parole scritte nel manifesto che risuonano come un invito… un invito a guardare oltre l’apparenza, un invito alla conoscenza e all’accoglienza.

Parole che definiscono il tema dell'incontro organizzato dall’associazione “Il Gabbiano Annamaria” con l'intento di aiutare ad accogliere il diverso senza remore e timori.

«Delle persone bisogna conoscerne la storia, le tradizioni e la cultura - chiosa il presidente dell’Associazione Gam, Pasquale Romano -. Non è facile superare paure, stereotipi e pregiudizi, ma la conoscenza dell’altro aiuta molto».

«Il desiderio di riscatto, di libertà, questo vedo oltre il velo», afferma uno studente che dà una lettura vicina a molte donne islamiche che con determinazione combattono per riappropriarsi della propria vita.

All'incontro hanno relazionato, Ippolita Degli Oddi, docente della scuola Umbria Counseling Filosofico, Giovanna Vingelli, Direttrice centro studi interisciplinare di Women's studies Milli Villa Unical e Romeo Salvatore Bufalo, docente dell'università degli studi della Calabria

 

Il servizio del Tg di LaC: