VIDEO | Viene dall'Ucraina ed è tra i 14 affidatari degli alloggi di edilizia residenziale pubblica in viale isonzo a Catanzaro. La sua storia a lieto fine raccontata ai nostri microfoni
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«L'Itlalia mi ha dato tutto: una pensione sociale, una casa popolare. Sono sicura per la vita, tranquilla, e con le lacrime agli occhi dico che l'Italia è diventata per me non la seconda ma la prima patria» così Ludmilla, affidataria di un alloggio popolare in viale Isonzo a Catanzaro. Per lei un sogno che si avvera dopo 9 anni di attesa. Ludimilla ha ricevuto le chiavi del suo appartamento insieme ad altre 13 famiglie dall'Aterp che dallo scorso anno ad oggi ha assegnato 54 alloggi di edilizia residenziale pubblica nel qualrtiere a sud della città.
Laureata in economia e commercio, Ludmilla, che dall'Ucraina è arrivata in italia come turista 21 anni fa, ha trovato a Catanzaro la sua dimensione ed è qui che vorrà vivere fino alla fine dei suoi giorni: «Voglio ringraziare il popolo italiano, molto generso con gli stranieri. A me l'Italia ha salvato la vita». Ludmilla, che negli ultimi anni ha lavorato come badante e che vede solo una volta all'anno i suoi figli, è pronta a vivere in un quartiere con tanti problemi irrisolti sperando di trovare proprio lì i suoi nuovi amici: «In questo siamo persone civili, siamo persone serie e sono certa che troveremo gli amici giusti. Oggi per tutti noi è una giornata felice».