VIDEO | La cerimonia di premiazione si è tenuta a Roma al Ministero dell'Istruzione e del Merito: gli studenti hanno presentato un complesso lavoro di progettazione digitale che partiva da opere d'arte del Rinascimento
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Tra i fiori all’occhiello dell’area grecanica troviamo il Liceo Tommaso Campanella, considerato tra i più all’avanguardia della Calabria. Da 210 anni forma migliaia di studenti ponendo molta cura alla completezza della loro formazione. Notevole l’attenzione ai progetti e attività extracurriculari che hanno come obiettivo quello di preparare gli alunni per il loro futuro personale e professionale, attraverso l’acquisizione di competenze trasversali. Tra le molteplici attività ricordiamo “Viaggio nella storia della lingua e della Calabria Greca”, volto ad avvicinare i ragazzi alle proprie origini e “L’Ia tra i banchi di scuola” per sviluppare competenze trasversali.
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L'intelligenza artificiale sta trasformando il panorama educativo, offrendo opportunità senza precedenti per studenti e insegnanti. Personalizzazione dell'apprendimento, feedback immediato, accesso a risorse globali, sviluppo di competenze cruciali, supporto agli insegnanti e promozione dell'inclusività sono solo alcuni dei modi in cui l'Ia sta rendendo l'educazione più efficace e accessibile. Per gli studenti in particolare, l'Ia rappresenta una risorsa preziosa che può aiutarli a realizzare il loro pieno potenziale in un mondo sempre più competitivo e tecnologicamente avanzato. Competenze come il pensiero critico, la risoluzione dei problemi e la conoscenza tecnologica sono diventate essenziali. A tal proposito, il Liceo Campanella è risultato il vincitore al concorso nazionale "L’Ia tra i banchi di scuola” nella categoria scuole secondarie di secondo grado.
La cerimonia di premiazione del contest si è svolta a Roma, presso la Sala Aldo Moro del Mim, alla presenza del sottosegretario Paola Frassinetti, del capo Dipartimento Carmela Palumbo e del direttore generale Gianna Barbieri. Gli studenti si sono cimentati in un complesso lavoro di progettazione digitale, attraverso l’uso consapevole e ragionato dell’Intelligenza artificiale, partendo da opere d’arte del Rinascimento e documentando l’intero processo di utilizzo e governo dell’Ia. Le tematiche sviluppate nei prodotti hanno riguardato il multiculturalismo e multilinguismo e la transizione ecologica e digitale. Il gruppo di lavoro ha visto coinvolti gli studenti Sara Paviglianiti, Aurora Giamboi, Sabrina Vazzana, Giuseppe Sidari, Carmine De Stefano, Domenico Romeo. Tutto è stato coordinato dal professor Gianluca Romeo, occupato nello sviluppo di diverse iniziative.