«Nonostante la scuola sia iniziata da oltre due settimane e nonostante le rassicurazioni avute a mezzo stampa da parte del dirigente di settore Salvatore Zucco, non è stato avviato in maniera definitiva il servizio di assistenza educativa nelle scuole».

 

Gli ex consiglieri Mimmo Gianturco e Francesco Ruberto tornano a premere su un tasto dolente per la città di Lamezia Terme: la mancata integrazione del servizio di assistenza ai disabili.


La vicenda era stata da questi portata alla luce già tempo fa trovando la replica piccata di chi, invece, sosteneva che il servizio era partito. Oggi i due politici rispondono così: «I bambini con disabilità di cui al comma 1 sono ancora privi di assistenza. Negli anni precedenti le varie amministrazioni hanno provveduto ad integrare il servizio con le dovute risorse al fine di non lasciare da soli questi bambini che vanno seguiti con attenzione e a cui va fornito il giusto supporto all’assistenza educativa».

 

«Crediamo – aggiungono - sia un fatto aberrante e che la terna commissariale debba attivarsi immediatamente per ripristinare questi servizi che a nostro avviso sono essenziali e la mancata erogazione crea tanti e gravi disagi alle famiglie. Come denunciavamo qualche giorno fa, nonostante la smentita che si è verificata essere infondata, gli studenti affetti da disabilità, rischiano di aver leso un diritto fondamentale come quello allo studio poiché la sola presenza dell’insegnante di sostegno rischia di non essere sufficiente per la copertura dell’intero monte ore».


«Stiamo cercando ancora una volta di interloquire con chi oggi amministra e dirige il Comune di Lamezia Terme senza ricevere nessuna risposta ma soltanto mancati appuntamenti – concludono - tutto ciò è vergognoso!»